Grida di silenzio…
non una voce che trafigge i veli dell’indifferenza.
Scambio muto di sguardi dove si annulla ogni frontiera,
confine, limite che si dissolve nel tocco silenzioso
di chi si riconosce e riconosce il vero
oltre il velo, oltre la maschera, oltre l’inganno,
dove l’essenza, liquida,
la retorica del formalmente corretto.